Wednesday, October 6, 2010

roberto tardito-->6 ottobre @1:00 pm slt

Roberto Tardito è un giovane cantautore italiano, nato ad Ivrea il17 marzo del 1984. A sei anni ha cominciato a studiare pianoforte e chitarra:l'amore per la musica e per la letteratura e la poesia lo accompagnerà per tutta la sua adolescenza.

Nel 1998 ha iniziato a comporre la propria musica e a fare i primi concerti.

Nel 2003, scrive le musiche per lo spettacolo "Simone Weil". Dopo di che, nel 2004-2005, ha presentato le sue canzoni in diversi spettacoli teatrali tra i quali va menzionato una performance durante il  Festival Rock di Tavagnasco , condividendo il palco con Mauro Pagani e Morgan.

Nel 2006 ha pubblicato l'album "Controvento" ,un album da solista con la collaborazione di undici musicisti, coprodotto con Alessandro Mino . Le sue canzoni trattano temi a volte onirici ed ermetici (Sirene nel Sole di Mezzanotte Ladro di Tramonti Controvento), a volte ispirati alla letteratura Gibran (Il Profeta) e Nabokov (La Rosa e la Spada).

"Controvento"è stato il primo CD italiano incluso da Peter Gabriel nel progetto WE7 .

Nel 2007 Roberto ha pubblicato "Distanze" con quattro brani dedicato a Louis Sclavis e  nel  2008 "Otrebor":pubblicato il 22 dicembre, il CD raccoglie dodici canzoni scritte da Roberto Tardito quando era molto giovane. L'artista afferma di aver inteso fare  un omaggio alla musica della sua adolescenza con le conoscenze tecnologiche odierne.

Nei primi mesi del 2010 ha pubblicato " Se  Fossi Dylan"si verifica anche nella versione "If I were Dylan", album cui hanno collaborato musicisti di diversa nazionalità, grazie ad un inedito scambio culturale multimediale. Infatti, tutti i contributi dei musicisti sono stati registrati in diverse parti del mondo ed in un secondo tempo  mixate ed integrate fra loro.

  Influssi culturali eterogenei e modi diversi di intendere la musica hanno dato origine ad un prodotto suggestivo e ricco di evocazioni oniriche.Ecco l'elenco dei musicisti internazionali che hanno contribuito al progetto:
Bago Balthazar (bodhran, bang Gu) (Francia), Shoko convert (koto) (Francia), Nicholas Burns (batteria) (USA), Patrick Chartol (Francia) Gan guo (er hu) (Cina) Jean-Philippe Fanfant (batteria) (Francia), Thierry Fanfant (basso elettrico) (Francia), Daniel Lifermann (shakuhachi) (Francia) Guillermo Matsiona (isshakausansun) (Algeria) David cajon Mirandon, bodhran (Francia), Yuri Moorar (santoon) (Moldova) Clem Mounkala (chitarre classiche, chitarre acustiche) (Francia) Peyo Peev (gadulka), Heiko Plank (chitarra tavola), John Philip Winter (sitar) (Francia).
Roberto ha suonato invece lechitarre classiche ed acustiche, il pianoforte, il bouzouki, il Liuto Tunisino, il sitar elettrico, il basso e le percussioni.

E' evidente come Roberto ami molto suonare ,oltre che il pianoforte e la chitarra , sopattutto  gli strumenti etnici che ha scoperto in giro per il mondo e le cui sonorità arricchiscono di echi suggestivi il tessuto prezioso delle sua musica;una musica che si fonde in modo incantevole con i suoi versi frutto di un'  originale rielaborazione dei i frammenti della letteratura europea che hanno nutrito la sua adolescenza con i suoi pensieri e sentimenti più intimi.

Molti sono i musicisti che lo hanno magiormente influenzato "Ho sempre amato ascoltare tutti i tipi di musica da quando ero un bambino.-dice Roberto- tutta la musica che ho ascoltato ha influenzato il mio stile. Tra i miei preferiti devo includere artisti internazionali come Peter Gabriel, Bruce Springsteen, Paul Simon, Genesis, Deep Purple. Tra i musicisti italiani che amo di piu' sono Ivano Fossati, Francesco Gregori, Fabrizio De Andrè, Francesco Guccini ,Franco Battiato, Ivan Graziani, e naturalmente Angelo Branduardi su cui ho appena pubblicato un libro "Cercando l'oro" .(Il libro è stato presentato dallo stesso Branduardi recentemente ospite della trasmissione "Che tempo che fa").

 Roberto ha scoperto  Second Life alla fine del 2007 e ,dal momento che i nuovi strumenti di comunicazione  multimediale lo hanno sempre incuriosito, ha deciso immediatamente di sfruttare le immense potenzialità offerte da questo palcoscenico virtuale. SL è infatti  soprattutto un social network che consente di condividere con facilità molti contenuti fra i quali in modo particolare la musica.

In Second Life il suo avatar si chiama proprio come lui, e non si tratta di una scelta casuale, visto che Roberto considera i suoi concerti virtuali alla stregua di quelli che fa normalmente nella realtà.

Roberto considera Second Life un valido showcase per la sua musica :sin dai primi concerti inworld fatti già nel 2007 per promuovere l'album "Controvento" 
dice di aver registrato un ottimo feedback da parte del pubblico presente e questo lo ha spinto a fare oltre un centinaio di  concerti "live",  durante i quali ha avuto la possibilità di raggiungere tante persone provenienti da ogni parte del mondo...comodamente dal suo studio.

Quando Roberto non è sul palco ama molto andare ad ascoltare i concerti dei numerosi amici musicisti internazionali con cui grazie a Second Life è davvero facile entrare e rimanere in contatto
  Ama decisamente la possibilità di condivisione delle idee musicali che offre la piattaforma virtuale, un luogo magico dove è possibile annullare qualunque differenza di tempo e  di luogo geografico.
  Roberto ha appena appena pubblicato un nuovo CD: "Se  Fossi Dylan" e naturalmente lo presenterà anche in Second Life:una buona occasione per ascoltarlo dal vivo per tutti coloro che non riusciranno ad essere ai suoi concerti!



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